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domenica 28 settembre 2014

I vampiri di Morganville di Rachel Caine

Buongiorno a tutti!
Dopo la curiosità che ha suscitato la serie dei vampiri di Morganville,eccomi qua a recensirla!





Autrice: Rachel Caine


Prima pubblicazione: gennaio 2010
 
Titolo: Il Diario di Eve Rosser

Casa editrice: Fanucci Editore

Prezzo: 14 €

Pagine: 280

Titolo inglese: Glass House


TRAMA:
Claire Denver è un vero e proprio genio in miniatura.
A soli sedici anni si ritrova a frequentare un college nella misteriosa cittadina di Morganville, non certo il luogo dei suoi sogni, ma l'unica alternativa disponibile agli occhi dei genitori. 
In men che non si dica Claire diviene oggetto di scherzi e insulti da parte di Monica e delle sue tirapiedi.
Prima uno scherzo, poi una minaccia e infine Claire viene gettata giù dalle scale e, temendo per la propria vita, è costretta a rifugiarsi nella Glass House.
Il taciturno Michael, l'avvenente Shane, la bambola-goth Eve: questi sono gli inquilini di una casa che pare avere una volontà propria. E forse è proprio così.
Claire presto capirà che Monica non è il vero problema di questa città, perchè la tanto tranquilla e sicura Morganville in realtà pullula di vampiri.




RECENSIONE:
Diciamocela tutta, la saga dei vampiri di Morganville a prima vista non sembra brillare per originalità.
Vampiri? già sentiti.
Ragazzini che si ficcano nei guai? già sentiti.
Ma avete mai sentito parlare di una casa con una propria volontà, inquilini che spariscono durante il giorno e vampiri bloccati in una città?
Rachel Caine ha stabilito nuove regole nel gioco umani-vampiri e questa saga e piena zeppa di colpi di scena.
 



Leggendo il primo volume è facile storcere il naso davanti ad una storia che si presenta così misteriosa, ma per godersela è necessario superare le prime cento pagine ed entrare nel meccanismo di Morganville.


I personaggi di questa saga sono ben caratterizzati e del tutto unici.
Grazie alle personalità assai diverse -che spesso stridono tra loro- dei protagonisti, si creano situazioni comiche e l'ironia è ben calibrata.



Rachel Caine nel corso dei suoi libri è riuscita a comporre un perfetto cast di personaggi completamente diversi tra loro e più si legge, più si capiscono gli oscuri retroscena di Morganville.

Anche il romanticismo è una componente fondamentale e non risulta mai ridondante. E' dosato in maniera tale da non rallentare le scene d'azione o rendere banali i personaggi.

Di libro in libro la situazione diventa sempre più intricata, con sempre più carte in tavola e misteri da scoprire, una montagna russa che sale e sale fino ad esplodere in colpi di scena da farti saltare sulla sedia.






Il ''telefilm''...
Con grandissima gioia di noi fans verrà anche realizzata una mini-serie su questi romanzi che verrà trasmessa su internet. Per vedere il trailer cliccate qui.





In Italia...
Non credo che la Caine avrà mai un Nobel per i suoi libri, ma questa serie è stata assai sottovalutata in Italia.
La cattiva notizia è che in Italia sono stati tradotti solo i primi quattro volumi.
La buona notizia è che tutti i libri si trovano tutti su amazon a prezzi davvero bassi ed il linguaggio della Caine è davvero molto, molto facile. Perfetto per chi vuole buttarsi per la prima volta nella lettura in lingua.





 VOTO COMPLESSIVO:




I libri:
  1. Glass Houses -Il diario di Eve Rosser
  2. The dead girls' dance -Il destino di Claire
  3. Midnight Alley -Il vicolo dei segreti
  4. Feast of Fools -Appuntamento al buio
  5. Lord of Misrule
  6. Carpe Corpus
  7. Fade out
  8. Kiss of death
  9. Ghost town
  10. Bite Club
  11. Last Breath
  12. Black Dawn
  13. Bitter Blood
  14. Fall of night
  15. Daylighters

giovedì 25 settembre 2014

10 Questions about summer TAG

Buongiorno a tutti!
Tessa di A thousand imaginary worlds  mi ha taggato ere fa e finalmente eccomi qua a rispondere alle domande! Vi consiglio di fare un salto sul suo blog -che è fantastico- e vedere anche le sue risposte perchè sono davvero divertenti!

Il miglior romanzo letto durante l'estate 2014

Qui la recensione.



Il peggior romanzo letto durante l'estate 2014
Qui la recensione.



Un bel romanzo letto a giugno




Un bel romanzo letto a luglio




Un bel romanzo letto ad agosto

Qui la recensione.



Un romanzo letto e/o terminato sotto l'ombrellone sul divano
Qui la recensione.




Un romanzo che fa parte di una saga o di una serie

Qui la recensione.



Un romanzo classico

Qui la recensione.




Un colpo di fulmine estivo: un libro scoperto quest'estate





Una lettura leggera

 



Non taggo nessuno visto che l'estate è ufficialmente finita ma se volete lasciarmi i link del vostro TAG, sarò felice di dargli un'occhiata.

mercoledì 24 settembre 2014

NCSPPN Villa Luna di Debora Spatola

Buongiorno a tutti!
Dopo aver inaugurato l'angolo dedicato ai classici, direi che è arrivato il momento di dedicarci ai NCSPPN.
Come avrete dunque capito questo sarà uno spazio dedicato ai libri che proprio non mi sono piaciuti!





Autorice: Debora Spatola

Prima pubblicazione: Settembre 2012

Titolo: anuL alliV

Casa editrice: Arduino Sacco Editore

Prezzo: 22.90 €

Pagine: 282



TRAMA:
Villa Luna, o per meglio dire anuL alliV, non ha da vantare solo una copertina inquietante ma anche una premessa terrificante.
Aleandro è un ricco disegnatore di intimo. Vive secondo la sua filosofia di vita, un filosofia alquanto tremenda.
Fare delle scommesse col proprio psichiatra era sempre stato un gioco, un  tentativo di rincorrere quella libertà sfrenata alla quale entrambi ambiscono, fino a che non diventa terribilmente pericoloso.
La nuova scommessa prevede di rapire una ragazza, violentarla ed ucciderla.
E' così che le vite di Venus, una giovane e fiorente ballerina, ed Aleandro s'intrecciano.
Aleandro nella sua perversa follia decide di non sbarazzarsi della ragazza e tutti gli avvenimenti seguenti si intreccciano in una confusa spirale che porta Venus ad innamorarsi del proprio rapitore.
In poche parole questo libro parla della sindrome di Stoccolma.




RECENSIONE:
La premessa, una volta superata l'inquietudine iniziale, potrebbe anche essere interessante, se non fosse che la storia procede in un solo senso. E' piatta, vista da una sola angolazione, ambientata in un solo luogo. Non c'è modo di conoscere i personaggi al di fuori della Villa nella quale Aleandro tiene chiusa Venus.

Lo sviluppo dei personaggi è oltremodo trascurato. L'unico cambiamento che avviene riguarda Venus, che si innamora del suo affascinante stupratore.
Nel corso di tutto il libro si può chiaramente intravedere il tentativo dell'autrice di far sembrare questa relazione sincera, e non una malattia. Vano, decisamente vano.

Se l'obbiettivo era quello di parlare di un personaggio oltremodo pazzo, è necessario porlo in contrapposizione con qualcuno di sano. In modo da fare esaltare le diversità e valorizzare la psicologia dei personaggi. Questo non avviene in Villa Luna.
Tutto il romanzo pare come un percorso a spirale che conduce in luoghi sempre più bui e tetri della psiche malata dei personaggi di questa storia.
Il fatto che la loro pazzia venga accentuata in maniera così esasperata porta il lettore a distanziarsi dai personaggi. Al contrario sarebbe stato molto più interessante se la psicologia dei personaggi fosse stata più fine, più studiata, meno grossolata ed enfatizzata; avrebbe fatto sì che il lettore si mettesse nei panni del rapitore e arrivasse a pensare come lui. Questo sì che sarebbe stato interessante.

Ad ogni modo devo ammettere che ho letto poco più di metà ed ho scorso le pagine per leggere la fine.
Il finale credo che sia la parte più realistica di tutto il teatrino inscenato dai personaggi ma, per chi come me, pur sforzandosi, non è riuscito ad arrivare fino in fondo...beh, è abbastanza inutile.




VOTO COMPLESSIVO: 






E voi l'avete letto?
Avete qualche libro da Sconsigliarmi?
Fatemi sapere cosa ne pensate!

domenica 21 settembre 2014

PARLIAMONE L'eroe perduto di Rick Riordan

Buongiorno a tutti! Oggi voglio postarvi un PARLIAMONE (ovvero una recensione CON spoilers che ho fatto un po' di tempo fa ma avevo accorpato con la parte non spoiler. Ho pensato di dividere le due parti così da poter facilitare la lettura!
Il libro in questione è L'eroe perduto di Rick Riordan, primo libro nella serie ''Eroi dell'Olimpo''.
Per leggere la recensione non spoiler di questo libro cliccate qui.
Per saperne di più della saga di Percy Jackson e gli Eroi dell'Olimpo cliccate qui.

Come sempre i nomi dei personaggi su cui verranno fatti gli spoiler più salienti verranno oscurati quindi per leggere di chi si tratta vi basterà evidenziarli!

Rubrica a cadenza assolutamente casuale.  Nei ''Parliamone'' discuterò dei libri letti senza evitare gli spoiler, così possiamo sclerare insieme per i colpi di scena, le  morti e gli inciuci dei nostri personaggi preferiti.






-Credo che tu lo sappia. Era necessario uno scambio di leader. Era l’unico modo per colmare il divario.
(pag 493. Jason LV)



‘’Scambio? SCAMBIO? Mi stai prendendo in giro.’’ Questi sono stati i miei primi pensieri nel momento in cui Era, per l’ennesima volta, è uscita fuori dal nulla e finalmente si è degnata di spiegare che cosa stesse succedendo.






Jason annuì. –Percy Jackson si trova nell’altro campo. E probabilmente non si ricorda neppure chi è.

(pag 501. Jason LXI)



Se la precedente rivelazione mi aveva lasciato senza parole, questa mi ha fatto venire voglia di urlare.

Rick Riordan c’è riuscito: ha distrutto la Percabeth (Percy x Annabeth per chi non lo sapesse)

Non c’era riuscito lo pseudo-amore tormentato di Annabeth per Luke.

Non c’era riuscito un Titano malefico che voleva sovvertire l’Olimpo.

Non c’era riuscito nemmeno un gigantesco labirinto la cui via d’uscita era sconosciuta.

Ma signore e signori, lo scrittore ci è riuscito.



Ho sentito diverse persone parlare e impazzire su una possibile nuova relazione di Percy nel campo romano, ma è l’ultimo dei miei pensieri, visto quanto si è dimostrato ‘’lento’’ con Annabeth.

Quello che mi fa arrabbiare è pensare che non solo i Percabeth ma Percy stesso sono cresciuti grazie alle avventure di cui abbiamo letto nei precedenti cinque libri e l’idea di veder tutto questo sfumare al vento mi sembra tanto ridicola quanto surreale.

Già vedere Jason annaspare nell’insicurezza a causa della perdita di memoria è stato atroce, dover poi affrontare l’amnesia di Percy sarà una vera e propria sofferenza per i miei feels.

Sofferenza che, a dirla tutta, non sarà quel tipo di sentimento dolceamaro che un buon libro causa e che, anche se ti fa disperare, alla fine risulta piacevole perché rende viva la storia. No, per me tutta questa situazione è e sarà un inutile controsenso.

 Spero vivamente di potermi rimangiare quel che ho detto ed apprezzare il prossimo libro.








Piper non aveva idea di chi fosse quel Percy, ma la sua scomparsa sembrava rappresentare qualcosa di grosso.

(pag 37. Piper III)



Aprendo questo libro mi sarei aspettata di tutto. Ma non che non fosse narrato da Percy.

Devo ammettere che non è stato tanto facile quanto con ‘’Il ladro di fulmini’’ entrare nella storia. In parte perché durante il corso di tutto il libro mi aspettavo che Percy uscisse fuori da un cespuglio e sistemasse la situazione, in parte perché l’amnesia di Jason mi ha reso assai difficile accostarmi al suo personaggio.






Il figlio di Giove lo schivò, poi tirò un calcio al tavolino scagliandolo contro le gambe del re, che finì a terra ma subito si rimise in piedi. A quel punto, Jason lanciò un’occhiata alla statua d’oro di Piper. La rabbia lo travolse. Era il figlio del re degli dei: non poteva deludere gli amici.
(pag 326. Jason XXXII)


Jason è un personaggio nuovo: potente ma insicuro.

 E’ riuscito a distruggere il Titano Crio da solo e nonostante questo –in parte anche per colpa della perdita della memoria- si ritrova a fare i conti con la sua posizione di leader, sull’importanza del ruolo che ricopre nell’impresa e sulla paura che ha di compiere una scelta sbagliata e rimetterci gli amici.

Percy dal canto suo non è mai stato pienamente consapevole della propria forza, non nel modo in cui lo è Jason. Di fatto Percy diventa più sicuro del proprio potere solo dopo aver fatto un bagnetto nello Stige. E –in ogni caso- distrugge Crono soltanto grazie all’aiuto di Annabeth e di Luke.

Sotto quest’aspetto Rick Riordan ha fatto un gran bel lavoro.







Jason si sentiva frastornato, ma Piper era praticamente la cosa più bella che avesse mai visto: aveva i capelli bruciacchiati, la faccia imbrattata di fuliggine, un taglio su un braccio, il vestito strappato e uno stivale solo. Era bellissima.

(pag 422. Jason XLIV)



Non posso fare a meno di shipparli, non posso.



Se Jason si distanzia in maniera netta da Percy, ne ‘‘L’eroe perduto’’ si incontra una Piper che apparentemente è una figlia di Afrodite ma che, nei fatti, pare tutt’altro.

Ruba come una figlia di Ermes, guarisce come una figlia di Apollo, è intelligente quanto una figlia di Atena ed affascinante quanto una figlia di Afrodite.








Parlando poi di Atena, Vogliamo parlare di Encelado?



-Oh, suvvia!- Ribattè Encelado. –Sapete che sono nato per combattere Atena in persona? Madre Gea ha creato ciascuno di noi con uno scopo specifico, destinandoci a combattere e distruggere una determinata divinità. Io sono la nemesi di Atena, l’anti-Atena, si potrebbe dire.

(pag 411. LeoXIII)



L’anti Atena dovrebbe essere una versione di Atena malvagia, dunque qualcuno di molto intelligente. Alla faccia dell’intelligenza….a me sembra assai stupido.








-Te l’ho detto. Sì, sono sicuro di avertelo detto. Però ti avverto: strada facendo, perderai alcuni amici e strumenti preziosi. Ma non è colpa tua, Leo. Niente dura per sempre, neanche le macchine migliori.
(pag 304.Leo XXIX)



Questo libro è la sagra della rivincita degli Dei.

Appare Afrodite che diventa una saggia maestra di vita e mostra la vera essenza del suo potere e dell’amore.

Efesto incontra il figlio e mostra la parte più tenera del suo carattere.

Infine appare anche Era, ma forse la sua non è una grande rivincita, vista la sua assai discutibile utilità.









Jason si grattò la testa. –L’hai chiamato Festus? Lo sai che in latino significa ‘’felice’’? Vuoi che partiamo per salvare il mondo in groppa al Drago Felice?
(pag 175. Piper XVI)


Leo è stata una delle migliori scoperte in questo libro. Nei momenti in cui l’amnesia di Jason e i dubbi di Piper diventavano asfissianti, Leo risollevava il morale generale con una battuta.

Se da una parte però si mostra solare, dall’altra, sia nel toccante incontro col padre che nei momenti in cui racconta della madre, si mostra come un personaggio assai vulnerabile e profondo.



Quando Festus è morto il mio cuore si è spaccato in due. Non solo perchè Leo ha pianto sulla testa del drago e ha chiesto al padre di riportarla al bunker Nove, ma anche perché Festus era parte integrante del gruppo ormai. Per me è stata come la morte di Dobby, mi ha traumatizzata.




Fun fact per concludere...

Zeus ha vietato qualsiasi comunicazione con i figli ma Afrodite appare in sogno a Piper, Efesto a Leo e Artemide si mantiene in contatto con le cacciatrici

Povero Zeus, sarà anche il re degli Dei ma a quanto pare non viene molto ascoltato...




Voi avete letto questo libro?
Cosa ne pensate?
Conoscete Percy Jackson?

Chit Chat

Buongiorno a tutti! 
Che ne dite di farci quattro chiacchiere?
Ormai questo Chit Chat sta diventando qualcosa, quasi quasi dovrei creare un banner. Che ne dite?

Insomma, come procede la vostra vita?
 La scuola è ormai cominciata e, aimè, il tempo per leggere diventa sempre meno. Già in questa prima settimana sono riuscita a leggere pochissimo!

Parlando di letture...non so se qualcuna di voi l'ha notato ma nella barra laterale è da un po' ormai che Il Marchio di Atena, Noi siamo infinito e Lord of Misrule sono in lettura. In primis ci tenevo a dire che no, in genere non leggo tanti libri insieme, poi volevo informarvi che in realtà sto leggendo anche altri libri, solo che li concludo dopo uno o due giorni quindi non faccio mai in tempo ad aggiornare.

Detto ciò volevo un po' parlarvi della mia ''politica voti'' ovvero il criterio con cui valuto un libro. Per chi segue da un po' il mio blog le mie votazioni potranno sembrare strambe...
In realtà quello che valuto io è la maniera in cui l'autore riesce ad abbracciare e sviluppare la propria storia. Per intenderci, non è necessario -almeno per me- che un libro sia un tomo filosofico per ottenere un voto alto.
Ad esempio tutti conoscerete la mia passione per la saga Lux. Ecco, questa saga non tratta chissà quali argomenti o valori ma ciò che me la fa amare così tanto è il fatto che l'autrice abbia capito cosa aveva per le mani e lo abbia sviluppato nel modo più consono.
Al contrario invece, se avete letto la mia recensione su ''Resta anche domani'', saprete che mi ha deluso. Perchè? Perchè si presenta in maniera molto pretenziosa e colloca i personaggi in una posizione significativamente simbolica nella quale ci si aspetta che vengano fatte riflessioni sulla vita e sulla morte. E queste riflessioni poi non vengono fatte.
Se poi, prendiamo come esempio Colpa delle Stelle, il libro raccontando una storia magnifica riesce anche a farmi pensare, tanto meglio. E' certamente un valore aggiunto.

Volevo poi parlarvi anche della grafica. Mi dispiace molto di non essere capace di creare qualche cosa fighissima come tutte le altre blogger ma ve lo prometto, piano piano imparerò!
Per inciso, se siete delle blogger, avete creato voi i simboli (stelline o altre immagini) che usate per le votazioni di un libro o li avete presi da qualche sito?


Parlando di siti...dove comprate i vostri libri?
Io generalmente compro su Amazon ed Abebooks. Conosco anche The Book Depository e The Book People ma le spese di spedizione son sempre una mazzata!

sabato 20 settembre 2014

Resta anche domani di Gayle Forman






Autore: Gayle Forman

Prima pubblicazione: 2009

Titolo: Resta anche domani

Casa editrice: Mondadori

Prezzo: 15 €

Pagine: 246
Titolo originale: If I stay



La giovane Mia si presenta sin dalle prime pagine come una ragazza riservata ed ambiziosa. Nata in una famiglia di musicisti rock'n roll e con tanto di ragazzo chitarrista, lei è la pecora nera che preferisce la musica classica. Infatti Mia ama suonare il violoncello, è totalmente devota a questa passione e la sua vita ruota attorno a questo strumento.

Resta anche domani è un romanzo che, sulla carta, pare promettere farfalle nello stomaco, nodi alla gola e occhi lucidi.
La storia di una ragazza coinvolta in un incidente che si trova a prendere una decisione dalla quale non può tornare indietro, il tutto combinato con un sottofondo musicale che dovrebbe toccare non solo le corde di questo tanto amato violoncello, ma anche quelle del cuore del lettore.




Aimè leggendo questo libro sono rimasta un po' delusa.

Uso la parola delusa perchè, sentendo tutti che dicevano grandi cose, mi aspettavo di essere tirata dentro la storia, di mettermi in discussione davanti agli argomenti trattati dall'autrice. 
Mi aspettavo delle riflessioni più profonde da parte di una ragazza che si trova faccia a faccia con la morte. Al contrario Mia rimane piuttosto distante dal lettore, i suoi spostamenti nell'ospedale sono spezzati da un flusso continuo di ricordi che riguardano la famiglia, gli amici, il ragazzo.

La prospettiva con la quale viene affrontata questa storia è sicuramente interessante ed originale. I ricordi di Mia inducono il lettore ad affezionarsi ai personaggi, tutti nettamente definiti e ben articolati, e sono disseminati nel corso della narrazione come scegge.
Scegge della sua vita prima dell'incidente che non fanno altro che ferirla e spaventarla per la prospettiva di non riavere mai più il suo passato.

Lo stile dell'autrice è scorrevole e talvolta addirittura poetico. In alcuni momenti forse anche troppo poetico, viste alcune battute dei personaggi che risultano un po' ridicole.

Quindi diciamocelo, il mio problema è stata una storia ordinaria davanti ad una premessa così pretenziosa.

Ad ogni modo il libro rimane interessante, facile da leggere e ben scritto. La premessa e la maniera in cui la storia si srotola in differenti luoghi e con differenti protagonisti è brillante, una lettura molto piacevole da fare in poche ore.











Segue Resta anche domani:
  • Where she went






VOTO COMPLESSIVO:



Voi avete letto questo libro?
Che cosa ne pensate?
Che voto gli dareste?

giovedì 18 settembre 2014

TAG Per ogni lettera un libro

Buongiono!
Oggi sono qua con un il TAG ''Per ogni lettera un libro''.  
Crazy Gio di Walks with Gio ha taggato tutti assegnando le lettere G, P, S ed A...quindi ne approfitto!





G

Tutti i libri che seguono le vicende di Geno li ho letto diversi anni fa ed ho piacevoli ricordi legati a loro. Proprio grazie a questo mondo straordinario mi sono avvicinata al fantasy.




P

Passion è il volume finale della saga di Fallen. Anche se l'ho letto diverso tempo fa, ricordo assai bene come mi abbia spezzato il cuore il finale.






S


La Sedicesima Luna mi venne regalata dalla mia fantastica madrina e lo adorai. Peccato che nel seguito si perda un po' la magia del primo.







A


Amleto è una tragedia a cui sono molto, molto, molto legata. Ho anche avuto la fortuna di recitare il soliloquio di Amleto in inglese!




E adesso sta a voi!
Assegno le lettere J, W, K ed B e taggo:
Francy di Never Say Book
Eli di Me & Pru
Silbi di Hook a Book

Tutte queste signore hanno dei blog fantastici quindi mi raccomando di andare a dargli un'occhiata!

martedì 16 settembre 2014

Dal libro al trailer. Mockingjay

Buongiorno a tutti!
Eccoci qua oggi a parlare del nuovissimo, freschissimo e molto ''issimo'' trailer di Mockingjay





Devo confessarlo. Ho solo letto il primo libro di questa trilogia e LO SO, LO SO. E' IMPERDONABILE.

Ma, ad ogni modo, ho amato i due film. Specialmente il secondo.
La cura con cui sono stati realizzati mi fa sperare in un futuro migliore per i prossimi adattamenti cinematografici di libri.



E' pubblico da solo poche ore ed ha già sbaragliato la concorrenza (e il fandom).

The Mockingjay lives.


Da quello che posso vedere l'ambientazione mi sembra molto ben curata ma, diciamocelo, ciò che brilla sono questi splendidi attori.

Prendiamoci un minuto per studiare le espressioni facciali di Jennifer Lawrence e sciogliamoci nei feels.
Il suo modo di recitare è dannatamente intenso. E i suoi occhi sono di un'espressività pazzesca.
E anche tutti gli altri attori sono unici.
E Snow è terribilmente inquietante.
E Gale figo.
Ed Effie, e Peeta..e...e..


''You will rescue Peeta at the earliest opportunity or you will find another mockingjay''







Voi che ne pensate?
Avete letto i libri o visto il film?
Anche voi state sclerando?
Fatemi sapere!


domenica 14 settembre 2014

Colpa delle stelle: Dal libro dal film

Buongiorno a tutti!
Oggi sono qua per parlare dell'adattamento cinematografico di Colpa delle stelle, libro che tutti immagino conoscerete.
Nel rarissimo caso non l'abbiate letto: fatelo. Ora, immediatamente. Chiudete questa pagina e precipitatevi a leggerlo.
Colpa delle stelle è uscito nelle sale di tutta Italia il 4 settembre. Io ho avuto la fortuna di andare all'anteprima il 31 agosto.






Questo film è stato un vero e proprio capolavoro.
John Green ci aveva già fatto sapere che lo script sarebbe stato molto fedele al libro, ma non ho potuto fare a meno di toccare il cielo con un dito nel constatare che è letteralmente una gigantesca citazione dalla sua opera.
Sono stati inclusi tutti i momenti più significativi e ogni singola battuta di ogni personaggio è ripresa dal libro.







Ogni attore è stato impeccabile. Shailene Woodley, nei panni di Hazel Grace, è stata perfetta per interpretare il carattere razionale ed ironico del suo personaggio. 
Allo stesso modo il nostro Augustus Waters, Ansel Elgort, ha dato sfoggio di tutte le sue abilità recitative, vestendo i panni di un giovane che non vuole, non vuole assolutamente essere dimenticato.





Certo, il libro rimane comunque migliore perchè si sa, è sempre migliore, ma posso affermare con certezza che non avrebbero potuto girare questo film in maniera migliore.








Se da una parte nel libro abbiamo più tempo per poter veder tutti i personaggi crescere e cambiare, dall'altra nel film abbiamo il vantaggio di una bellissima colonna sonora.
Lasciatemelo dire, la canzone di Birdy nel finale mi ha spezzato il cuore.
Per chi mastica anche sono un pochino inglese: il verso ''don't give me up'' cantato dalla splendida voce di Birdy è stato uno sparo al cuore.



Il finale in particolare mi ha suscitato le stesse esatte emozioni del libro, mi ha spezzato il cuore e mi ha fatto piangere l'anima come mi era successo durante la lettura. 
Che dire? E' stato tutto meraviglioso, non ho nulla da criticare se non due cose:
  1. La pronuncia dei nomi Hazel ed Augustus.
  2. Le ultimissime parole del finale che sono state cambiate -secondo me- senza motivo.
Nel cinema è letteralmente scoppiata una risata quando Hazel ha chiamato Augustus 'GAS'.
C'è chi dirà ''beh, sono le pronunce inglesi''
Ottimo, amo le pronunce inglesi. Ma non con un accento italiano. 



Se ancora non avete visto questo film vi consiglio di correre a vederlo.
Poi magari tornate, così ne potremo discutere insieme!
Trailer di Colpa delle stelle



E voi siete andati a vederlo?
Cosa ne pensate?
Vi aspetto nei commenti per sclerare tutti insieme!

venerdì 12 settembre 2014

PARLIAMONE La corona di mezzanotte di Sarah J Maas

Buongiorno a tutti, 
eccomi qua con la recensione spoilerosa della Corona di mezzanotte, il secondo romanzo nella serie del Trono di ghiaccio.
Avverto che questa recensione è piena zeppa di SPOILERS quindi non leggetela a meno che non abbiate già letto il libro o siate autolesionisti.
Cliccate qui per la recensione no-spoiler della Corona di Mezzanotte.
Cliccate qui per la recensione no-spoiler del Trono di ghiaccio.

ps: Ad ogni modo quando scriverò qualche spoiler oscurerò il nome del personaggio quindi per sapere di chi si tratta basterà evidenziarlo.









In trono di ghiaccio io ero team Dorian. Ero convinta di essere Team Dorian, shippavo Celaena con Dorian!


Adesso non sono più niente.



Ecco, questo è ciò che mi ha fatto Sarah J Maas.

Sono team Dorian o team Chaol? Aiutatemi voi a scegliere perché tutto ciò va oltre le mie possibilità, oltre la capacità dei miei feels di essere distrutti.

Questo libro è stata una montagna russa, nel vero senso della parola.

Finalmente Chaol e Celaena si mettono insieme?

Io ero felice.


E poi muore Nehemia. E io non me lo aspettavo, minimamente.

Non sono abituata ad essere colta alla sprovvista, generalmente azzecco tutto ancor prima che succeda. Ma non mi aspettavo assolutamente che quella pazza di Sarah J Maas mi facesse crepare Nehemia.

Per me lei era uno di quei personaggi che, nel bene o nel male, sai che saranno sempre lì, che ti accompagneranno fino alla fine. Ops, scusate. Avrei dovuto usare il tempo passato visto che Tomba l’ha uccisa.

E non l’ha solo uccisa, l’ha fatta a pezzi o qualcosa del genere.
 E’ una morte tremenda.

Che nulla potrebbe rendere ancor più tremenda…se non l’ammissione da parte di Nehemia stessa che lei è andata in contro alla sua morte perché solo così Celaena avrebbe aperto gli occhi.

Non ci posso credere.






Vogliamo poi parlare del lato assassino di Celaena che si svela del tutto? Io l’ho adorato.

Nel primo libro questo aspetto di lei, sebbene molto calcato a parole, non aveva trovato modo di esprimersi nei fatti. In questo libro invece è il trionfo dell’Assassina.


Non fraintendetemi, non che mi piaccia vedere Celaena che sgozza persone dall’inizio alla fine del libro, ma vedere questa tanto temuta assassina in azione infonde una sorta di timore reverenziale.

Celaena è spettacolare. Lei sa cosa vuole e sa cosa non vuole. C’è un problema? Lo affronta.




E lasciatemi fangirlare sul momento di intimità tra lei e Chaol.

L’ho adorato, semplicemente adorato. Finalmente una protagonista che impara dai suoi errori e non rimane mesi a tergiversare su cosa vuole o non vuole fare. Lei desiderava amare ed essere amata da Chaol ed ha lasciato che la loro relazione si evolvesse, ha donato a lui anima e corpo.

Per finire miseramente tradita.

Sebbene io lo abbia adorato in questo libro, vedere la furia di Celaena contro di lui, vederla impazzire e tantare di ammazzarlo…beh, è stato uno dei momenti migliori.

Non perché volessi Chaol senza una testa sulle spalle, ovviamente no, lo adoro. Ma perché trasmette quanto sia stata devastante la morte di Nehemia per lei, quanto sia disarmante tutto questo e quanto l’amore che prova per Chaol la renda vulnerabile e più esposta a soffrire.


Quando Chaol viene rapito e Celeane finisce per fare a pezzi tutti.


Quel momento non ha avuto pari. 


Le hanno rubato il ragazzo e lei è andato a riprenderselo, spaccando la faccia a tutti nel farlo.


La rivelazione poi che lei fosse l’erede e fosse una Fae per me non è stata una grande rivelazione, mi è parso qualcosa di ovvio. Il momento in cui ha evocato Nehemia e alla fin fine si è ritrovata nel portale, trasformata da Fae, …quello sì che è stato un gran colpo di scena.


E Dorian ha dei poteri magici.





Questa cosa mi ha lasciata a bocca aperta e più ci penso più mi sembra che la strada verso un happy ending per Dorian e Celaena sia già spianata. Lei principessa, lui principe…e il gioco è fatto.

Ma lei ha detto che avrebbe sempre scelto Chaol quindi io confido in questo.

Oltretutto non ho la minima idea di come sarà il prossimo libro. Cosa succederà se Dorian, Chaol e Celaena non saranno insieme? La vedo abbastanza dura per l’autrice. Ma Sarah J Maas ci ha già dato la prova che lei può tutto, quindi attendo fiduciosa.


Ritornando ai poteri…mi hanno spiazzata. E mi portano a farmi molte domande. Allora Dorian è un Fae? Questa cosa non viene mai nominata né presa in considerazione nel libro, quindi suppongo che possa esserci qualcuno con della magia nelle vene, indipendentemente dall’essere Fae o no. 
In realtà ho le idee confuse su molti, molti, molti argomenti perché vengono trattati così tanti aspetti di questo mondo in questo libro che sarebbe impossibile non averne. Anche se in alcuni punti rimanevo perplessa riguardo agli intrecci, l’ho amato. Amato alla follia.

E ora il mio cuore è miseramente spezzato perché Nehemia è morta, Chaol non è con Celaena e la mia flotta team Dorian sembra essere affondata.



E voi che ne pensate?
Vi aspetto per discuterne nei commenti!