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martedì 28 ottobre 2014

I vampiri di Morganville dal libro al ''telefilm''

Buongiorno a tutti! Eccoci qua con un aggiornamento velocissimo.
Sono uscite le prime due puntate del ''telefilm'' di Morganville!

Per chi non lo sapesse il telefilm è tratto da una serie di libri che narrano le vicende di una ragazza, Claire, che grazie alla sua intelligenza comincia a frequentare il college con due anni di anticipo. Il college in questione però si trova a Morganville, una città popolata da vampiri.
Per saperne di più cliccate qui.


Puntata n.1


Puntata n.2




Il linguaggio è piuttosto semplice e le puntate durano poco quindi vi consiglio di vederle!

domenica 26 ottobre 2014

La Straniera di Diana Gabaldon

Autorice: Diana Gabaldon

Prima pubblicazione: maggio 2004

Titolo: La Straniera

Casa editrice: Tea

Prezzo: 11 €

Pagine: 836
Titolo Originale: Outlander


TRAMA:
Claire Randall ha lavorato come infermiera militare durante la seconda guerra mondiale, ma ora che si è conclusa può riconciliarsi col marito. 
Sposatisi poco prima dello scoppio della guerra, i due si conoscono a malapena. Decidono quindi di trascorrere una seconda luna di miele nelle Highlands scozzesi, dove il marito appassionato di storia potrà anche continuare le ricerche sui suoi antenati.
Tutto sembra procedere per il meglio, fino a che Claire non arriva a Craigh na Dun, un circolo di pietre dalla forza misteriosa. Dopo aver toccato una di queste pietre, è trasportata indietro nel tempo. Nel 1743.
La Scozia di metà Settecento celerà molte soprese per Claire e tra pericoli e intrighi si ritroverà ad amare di nuovo, ad amare per la seconda volta.

RECENSIONE:
Mai recensione è stata tanto difficile.
Ho finito ieri notte la straniera e tutt'ora mi sento piuttosto scossa.
La Straniera è un libro che ti prende anima e corpo. Con le sue quasi 850 pagine ti accompagna per lungo tempo, ti fa affezionare ai personaggi, ti fa soffrire per loro.

Ciò che più mi piace di questo romanzo è la sua onestà.
E' onesto sotto svariati punti di vista. In primis l'aspetto storico è stato rispettato in pieno
La Gabaldon ci disegna una Scozia da mozzare il fiato, dove perdere la vità è tanto facile quanto respirare. Le lotte tra i clan, i matrimoni di convenienza, le rivolte popolari e le scorribande dei briganti. I costumi e le usanze sono anche tratteggiati in maniera realistica. La condizione del singolo individuo all'interno della società è delineata in maniera quasi spietata. La Gabaldon ci offre infatti anche una visione sulla condizione delle donne che, per quanto mi abbia fatto arrabbiare, è innegabilmente realistica.

In secondo luogo sono i personaggi ad essere onesti.
Claire è meravigliosa. E' una donna forte ma allo stesso tempo completamente, totalmente e innegabilmente umana. Lei non ha poteri magici o altra roba del genere a cui appellarsi, ha solo la sua tenacia e la sua intelligenza. Infatti, essendo stata moglie di uno storico, si ritrova spesso a vedere lo scoppio di rivolte che lei sa già come andranno a finire. In lei si intrecciano il passato e il futuro in una montagna russa che ci lascia col fiato sospeso per tutte le 800 pagine del libro. 
Cederà al suo cuore o tornerà a casa? 
Cambierà la storia o la guarderà accadere?
Vivrà o morirà?

Le parole da spendere su questo personaggio sarebbero infinite perchè il modo in cui la nostra amata scrittrice la descrive è magistrale. Claire è umana e reale quando noi leggiamo di lei. Umana, con tutti i difetti che questo comporta.
Di fianco alla protagonista spicca anche Jamie. Jamie, lasciatemelo dire, è il mio amore. E' forte e tenace, testardo ma compassionevole, virile e passionale. Effettivamente, è piuttosto utopico un uomo del genere, ma sfido chiunque a non innamorarsi di lui. 
Jamie è l'immagine del perfetto uomo scozzese che ognuna di noi vorrebbe avere. Ed è proprio grazie alla sua testardaggine che si fa amare.

La storia stessa tra Claire e Jamie è profondamente onesta. Affiancati dal caso, si ritrovano a scegliersi. Sono i sacrifici che ognuno fa per l'altro, l'instancabile e talvolta folle tenacia con la quale si difendono a vicenda che ci fanno credere in loro.
E tuttavia, per quanto pittoresco il loro amore possa sembrare, sono entrambi due personaggi molto realistici e per questo spesso lottano tra di loro.

Mi sono ritrovata a leggere questo libro alle tre di notte, con una giornata pesante alle spalle e un sonno infinito al quale oppormi, a piangere per Claire e Jamie.

Il punto è che amo questo libro come si può amare una persona, ovvero amandolo ed odiandolo. 
Perchè, volendo essere onesti, questo libro non è impeccabile. Ha i suoi momenti no, ha i suoi momenti più lenti ed ha i suoi errori. Il punto però è che in 850 pagine il lettore non può fare a meno di essere devoto a questa storia, a questi personaggi, a questa Scozia che ti ruba il cuore.

Il mio consiglio quindi è questo: leggete questo libro. Innamoratevi anche voi dei piccoli dettagli ai quali la Gabaldon non rinuncia mai. Innamoratevi della crudeltà della Scozia del 1743 e piangete insieme a me per una storia d'amore che supera il tempo e lo spazio.



Piccolo consiglio pratico: Dal momento che è stato fatto anche un MERAVIGLIOSO telefilm, vi consiglio di guardare le prime due puntate e poi di leggere il libro.



VOTO COMPLESSIVO:

Fanno parte della stessa serie:
  • L'amuleto d'ambra
  • Il ritorno
  • Il cerchio di pietre
  • La collina delle fate
  • Tamburi d'autunno
  • Passione oltre il tempo
  • La Croce di Fuoco



giovedì 23 ottobre 2014

Chit Chat

Rubrica a cadenza totalmente casuale nella quale sclererò su cose random.

Salve a tutti! Come procedono le letture?
Finalmente ho realizzato un bannerino per i Chit Chat, vi piace?

In occasione del volume contenente la prima trilogia di Shadowhunters volevo proprio parlarvi di cover.

 

Personalmente ritengo che la cover sia pressochè fondamentale. Non spenderò mai e poi mai i miei soldi in una cover brutta se posso comprare l'edizione originale con una copertina più bella e un prezzo più basso. 
Certo, se ad un libro scritto con piedi viene data una cover meravigliosa, non smetterò comunque di pensare che sia brutto.

Vi dico questo perchè mi ha piuttosto scocciato vedere la copertina di questa nuova edizione. Ma come, noi fans ''di vecchia data'' ci siamo sciroppate quelle terribili facce -e sopratutto quei terribili tre graffi- per ben sette libri e ve ne uscite proprio ora con la brillante idea di cambiare la cover?
Mi consola il fatto che almeno i nuovi lettori potranno avere una copertina decente per questa serie che io reputo spettacolare.




Ma estendendo il discorso a tutte le cover in generale devo ammettere che sempre più spesso mi trovo a pensare che quelle italiane siano monotone e penose. Ad esempio se date un'occhiata alla vostra libreria potrete facilmente notare che una stragrande maggioranza dei libri italiani hanno una cover nera. 
Ora, io mi chiedo: ma non sono tanto belli i colori? perchè creare tutte le copertine nere?
O ancora, pensate solo alle cover originale rispetto a quelle italiane. Quella originale di Trono di ghiaccio ad esempio è meravigliosa, quella italiana è nera. 
...che tristezza...



E voi cosa ne pensate?
Fatemi sapere la vostra opinione nei commenti!


mercoledì 22 ottobre 2014

PARLIAMONE Allegiant di Veronica Roth

Rubrica a cadenza assolutamente casuale.  Nei ''Parliamone'' discuterò dei libri letti senza evitare gli spoiler, così potremo sclerare insieme per i colpi di scena, le  morti e gli inciuci dei nostri personaggi preferiti.




Allegiant, Allegiant, Allegiant.

Per chi non lo sapesse è il terzo volume della trilogia di Divergent. Se non l'avete letto, fatelo, immediatamente.
Detto questo, vi avverto, parlerò del finale di Allegiant. Ergo, farò spoilers, Ergo, se non avete letto questo libro scappate via.
ORA.


Io amo la saga di Divergent, la amo in maniera incondizionata. 
Non perchè sia scritta in maniera strepitosa, non perchè sia unica o stra-originale, non perchè sia divertente o facile da leggere. La amo perchè amo Tris.
Tris in ogni singolo libro mi ha dato qualcosa. Sono cresciuta con lei e sono diventata più forte con lei.
E sì, è la mia protagonista preferita di sempre. Potrà essere noiosa a volte o vi potranno scocciare le sue scelte, ma a me è sempre sembrata reale e coerente con se stessa. Un'umana come tutti noi che sbaglia. Perchè sì gente, noi tutti sbagliamo, a volte facciamo anche degli sbagli clamorosi ed ingiustificati, e Tris sotto questo punto di vista è esattamente uguale a noi.

Ora, Allegiant. C'è chi ha odiato Allegiant per la morte di Tris e c'è chi l'ha amato per questo.
Io l'ho amato.
Mi schiero nettamente dalla parte delle persone che concordano con questo finale. Non certo perchè sia sadica o cattiva, ma perchè trovo che questo sia un modo onesto e forse il più realistico di concludere il suo percorso.
Heilà ragazzi, nel mondo la gente muore, noi moriamo, tutti. E dalla nostra parte del mondo si potrà anche morire principalmente per vecchiaia o per malattie, ma da altre parti le persone vengono uccise.
Tris vive in una realtà estremamente pericolosa e non è uno scandalo che ci abbia rimesso la pelle.

La morte di Tris è il culmine di in un percorso molto travagliato e molto sofferto che combacia con la scoperta di chi lei è realmente
Tris è morta e questo è doloroso -io in primis ho pianto l'anima-, ma dobbiamo render conto a Veronica Roth del fatto che l'abbia portata alla fine del suo percorso.
La scoperta di se stessa non coincide certo con la fine del suo personaggio, ma è un momento comprensibile per la sua morte. Sì che mi sarei arrabbiata se mi avessero fatto fuori Tris quando ancora non sapeva cosa stesse facendo o perchè lo stesse facendo.

Ora, il mio amore per questo libro è del tutto irrazionale perchè, se dovessi valutarlo in maniera onesta, direi che è o da cestinare o da riscrivere.
Partiamo dal presupposto che l'idea dell'esperimento e dei geneticamente puri e danneggiati sia piuttosto deludente, ma vogliamo parlare di come è stato scritto? 
I punti di vista sono clamorosamente uguali e la prima parte è imperdonabilmente monotona, noiosa e scadente. Questa conclusione non rende per nulla giustizia a nessuno dei personaggi della storia, se non a Tris. 

Detto questo passo a voi la parola, fatemi sapere cosa ne pensate.





Avete amato o odiato il finale?
Perchè?
Quale è stata la vostra reazione?

martedì 21 ottobre 2014

TMI dal libro al film e dal film al telefilm.

Donzelle e pulzelli, avete sentito la notizia?

La saga di The Mortal Instruments di Cassandra Clare nel 2015 diventerà con buone probabilità un Telefilm.





Allora, procediamo per gradi.
Cos'è TMI?
Beh, se non lo sai hai vissuto sotto una roccia fino ad oggi. Ad ogni modo è la saga fantasy che narra le vicende di Clary Fray, una ragazza che da un giorno all'altro scopre di poter vedere cose che gli altri non riescono a vedere. 
Vede gli Shadowhunters, cacciatori di demoni, e quando sua madre viene rapita in circostanze misteriose, lei non può fare a meno di unirsi ai cacciatori nella ricerca.







E il film?
Nel 2014 nelle sale di mezzo globo è sbarcato il film di Città di Ossa.
Per farla breve: hanno guadagnato la metà di quanto hanno speso per produrlo. Ergo, è stato un flop epico.
Quando il film è uscito mi avreste facilmente potuto trovare in una sala al cinema a vederlo o schierata in prima fila a difenderlo. Questo perchè noi fans di questa saga siamo molto legate ai nostri libri e poter vedere un adattamento cinematografico è stato bellissimo. 
Col passare del tempo e dopo averlo rivisto mi sono però dovuta arrendere alla realtà dei fatti: il film è stato eseguito in maniera irrispettosa. 
La storia nei suoi punti salienti è stata stravolta e i cambiamenti apportati sono stati così inutili e insensati che il film in molti punti risulta poco comprensibile.



Il telefilm.
Quando ormai tutte le speranze di vedere sul grande schermo un sequel di città di ossa -possibilmente meglio eseguito- erano pressochè nulle, eccoci questa notizia spaziale.
Io ne sono più che contenta.
D'altra parte ho sempre pensato che fosse stato immensamente stupido da parte dei produttori di CoB stravolgere la storia a questo modo e mandare in fumo una fonte di soldi che secondo me, con un po' di fortuna, sarebbe anche potuta arrivare ai livelli di Harry Potter.
E così ci hanno dato una seconda possibilità. Una seconda possibilità che, ci terrei a sottolineare, è totalmente priva di precedenti. Quando mai un film che è stato un flop è stato trasformato in telefilm?



Il cast rimarrà lo stesso?

Per quanto non abbiamo risposte definitive a questa domanda, è molto probabile che venga fatto un cast totalmente nuovo.
Per quanto mi riguarda, il vecchio cast non mi piaceva. So che molte persone sono MOLTO sensibili all'argomento quindi vi prego di ascoltarmi.
Io capisco che non sia possibile in molti casi rispettare l'età dei personaggi, come ad esempio è successo con Harry Potter, ma ci sono casi in cui un cambiamento può essere meglio accettato e casi in cui può risultare un disastro. 
Per quanto l'intero cast del film fosse composto da attori che stimo e apprezzo, li ritengo comunque non adatti ai personaggi. Alcuni rispecchiano le descrizioni del libro ma non trasmettono le stesse sensazioni che trasmettono i personaggi, altri non rispecchiano nemmeno le descrizioni.
Per questo io confido che il nuovo cast sia più fedele al libro.



Quando? Dove? Come?
Ragazzi, al momento non abbiamo tutte queste informazioni ma appena saprò qualcosa vi terrò aggiornati! 




Cosa ne pensate?
Siete contenti?
Avete proposte per un nuovo cast?

domenica 19 ottobre 2014

The Maze Runner dal libro al film

Buongiorno a tutti!
Questo fine settimana sono andata al cinema con mio padre a vedere The Maze Runner quindi eccomi qua a dirvi le mie impressioni!
Il film è uscito l'8 ottobre 2014 in tutte le sale.


The Maze Runner, anche conosciuto come Il Labirinto in Italia (ma te pareva che non cambiavano il titolo?), segue la storia di Thomas,  un giovane ragazzo che si risveglia in un ascensore in movimento. Non si ricorda nulla, nè chi sia, nè se abbia una famiglia. Quando l'ascensore termina la sua salita Thomas scopre di essere finito nella Radura, un luogo abitato da una manciata di ragazzi e recintato da un altissimo e invalicabile labirinto.
Non c'è possibilità d'uscita.

The Maze Runner mi ha davvero stupito. Ho sentito molti pareri contrastanti su questa serie, molti la odiano, molti l'amano. Aimè non ho letto il libro prima di andare a vedere il film ma l'idea mi è sembrata piuttosto carina.



Ciò che in realtà ha reso questo film per me molto piacevole è stata l'esecuzione, che ho trovato assai ben fatta. Lo spettatore è catapultato in questo piccolo nuovo mondo e ne impara le novità insieme al protagonista per gradi. 
Le cose da scoprire e le informazioni da gestire sono sicuramente molte ma la trama scorre ugualmente bene, senza risultare mai incomprensibile o troppo intricata o troppo lenta. Questo è stato un grande pro per me. 

Pensate al film di città di ossa: il mondo degli shadowhunters è stato totalmente cambiato, al punto da non menzionare mai Idris.
 
Non avendo letto il libro non posso dirvi se manchino scene o informazioni importanti ma da spettatrice la mia impressione è stata quella di capire a fondo la Radura e i suoi meccanismi.



Anche gli attori mi hanno soddisfatto.


Troviamo Dylan O'Brien nei pannni del protagonista e, tralsciando che sia un gran manzo da vedere, la sua interpretazione mi ha quasi sempre soddisfatto. E' stato capace di farci capire i pensieri di Thomas e, per quanto sia possibile in un film, di dare spessore al suo personaggio.

Kaya Scodelario veste il ruolo di Theresa, un personaggio che mi ha piuttosto lasciata perplessa. Adoro l'impatto che quest'attrice ha sul grande schermo (ho sempre tifato perchè recitasse nei panni di Lucinda Price) ma il suo personaggio non ha particolarmenta catturato la mia attenzione e non so se sia  per colpa della Scodelario o no.

Tutto il resto dei personaggi mi ha piacevolmente sorpreso, principalmente per le variazioni di età negli attori del cast. Almeno in questo film non sembrano tutti trentenni.


Arrivando alle cose che non mi sono piaciute...
Mi hanno fatto storcere il naso due scene principalmente.
La prima è stata la rivelazione della motivazione che sta dietro al labirinto, che io ho trovato piuttosto banale. D'altra parte però il film è tratto da un romanzo distopico e se avessero cambiato questo punto non sarebbe più stato un distopico.
Il secondo è stata la morte di un personaggio che avviene alla fine. Uguale,  spiccicata alla morte di Rue negli Hunger Games.

Tralasciando questi punti però il film mi è piaciuto molto e il colpo di scena finale mi ha entusiasmato.



 
E voi siete andati a vederlo?
Cosa ne pensate?
Avete letto i libri?

giovedì 16 ottobre 2014

Currently Reading

Buongiorno a tutti!
Mi scuso per essermi fatta poco viva negli ultimi giorni ma beh...la scuola, lo sapete.

Rubrica a cadenza -teoricamente- settimanale nella quale vi dirò cosa sto leggendo al momento.


Attualmente sto leggendo La Straniera di Diana Gabaldon. Per chi non lo sapesse è stato creato da poco un telefilm basato su questa serie tv, molto ben realizzato e molto fedele ai libri.



Inoltre su booktube questa serie sta spopolando e tutti impazziscono riguardo a questa storia. Come potevo rimanere indietro?
La Straniera segue la vita di Claire Randall, una giovane e tenace donna che vive nel 1945 e che viene trasportata indietro nel tempo nel 1750. 
Per ora ho letto 300 pagine, circa un terzo di questo libro, e mi sta piacendo molto. La storia è davvero interessante, l'aspetto storico ben curato e mai noioso. I personaggi sono originali, la protagonista stessa è differente da qualsiasi altra eroina di cui io abbia mai letto.
Ma lasciatemelo dire, la vera perla di questo libro è Jamie.


Sarà l'attore che recita nel telefilm, sarà che è un bambino ed un uomo allo stesso tempo, sarà quello che volete ma questo personaggio già dopo cinquanta pagine mi aveva rubato il cuore.
Lo stile della Gabaldon è piuttosto interessante, c'è un buon equilibro tra le parti narrative con quelle riflessive, sebbene il fatto che i sentimenti dei personaggi non siano mai descritti nel dettaglio rende la storia piuttosto particolare.

Vi terrò aggiornati sugli sviluppi!

E voi cosa state leggendo?
Avete libri da consigliarmi?
Vi aspetto nei commenti!

In my Mail Box #4

Buongiorno a tutti!
Eccomi con l'ultima parte della mia gigantesca Haul estiva. Se volete vedere gli altri acquisti cliccate qui, qui e qui.








Autorice: Debora Spatola
Prima pubblicazione: Settembre 2012
Titolo: anuL alliV
Casa editrice: Arduino Sacco Editore
Prezzo: 22.90 €
Pagine: 282


TRAMA:
Villa Luna, o per meglio dire anuL alliV, non ha da vantare solo una copertina inquietante ma anche una premessa terrificante.
Aleandro è un ricco disegnatore di intimo. Vive secondo la sua filosofia di vita, un filosofia alquanto tremenda.
Fare delle scommesse col proprio psichiatra era sempre stato un gioco, un  tentativo di rincorrere quella libertà sfrenata alla quale entrambi ambiscono, fino a che non diventa terribilmente pericoloso.
La nuova scommessa prevede di rapire una ragazza, violentarla ed ucciderla.
E' così che le vite di Venus, una giovane e fiorente ballerina, ed Aleandro s'intrecciano.
Aleandro nella sua perversa follia decide di non sbarazzarsi della ragazza e tutti gli avvenimenti seguenti si intreccciano in una confusa spirale che porta Venus ad innamorarsi del proprio rapitore.
In poche parole questo libro parla della sindrome di Stoccolma.
(Sconsigliato)



Autrice: Sarah J. Maas
Prima pubblicazione: 21 maggio 2013
Casa editrice: Mondadori
Prezzo: 17€
Pagine: 461


TRAMA:

''Se volevano l'assassina di Adarlan, l'avrebbero avuta. E che Wyrd gli aiutasse quando sarebbe arrivata''

Dopo un anno di reclusione nelle miniere di sale ad Endovier Celaena, l'Assassina di Adarlan, viene prelevata dal principe ereditario. Dorian le offre la libertà in cambio di quattro anni di lavoro a fianco del re come sua paladina.
Celaena sa che accettare equivale a diventare l'assassina del re, pronta ad uccidere i nemici della corona, ma farebbe di tutto per riprendere in mano la sua vita.
L'Assassina così parteciperà ad un torneo contro gli altri candidati al ruolo e tra prove mortali e oscuri segreti legati alla magia riscoprirà l'amara dolcezza dell'amore e gli scheletri nell'armadio dello spietato re di Adarlan.
(STRA STRA STRA CONSIGLIATO)










Autrice: Sarah J. Maas
Prima pubblicazione: giugno 2014
Casa editrice: Mondadori
Prezzo: 17 €
Pagine: 432

TRAMA(è oscurata per non fare spoiler, se volete leggerla evidenziate il testo):
Sopravvissuta grazie all'intervento della regina Elena, Celaena Sardothien, dopo lo scontro con Caino, viene finalmente proclamata la paladina del re.
Il tiranno di Adarlan le ordina immediatamente di compiere dei terrificanti omicidi ma Celaena decide di offrire la possibilità alle sue vittime di inscenare la loro morte e avere una possibilità di scampo.
Mai la sua vita è stata così tanto in pericolo: un passo falso e il re verrà a scoprire il suo doppiogioco.
Al suo fianco ci saranno Dorian e Chaol e in un fitto labirinto di misteri l'Assassina di Adarlan arriverà molto vicina a perdere se stessa e tutte le persone che ama.







 
Autrice: Maggie Stiefvater
Prima pubblicazione: 2009
Titolo: Shiver
Casa editrice: SuperPocket
Prezzo: 5.90 €
Pagine: 402

TRAMA:
Grace ricorda bene il giorno in cui i lupi del bosco dietro casa sua la azzannarono. Ricorda altrettato bene un lupo con dei magnetici occhi gialli salvarla.
Da quel giorno non ha fatto altro che aspettare trepidante l'inverno per poter vedere il suo lupo, dal momento che d'estate non c'è traccia del branco.
Anche Sam ricorda bene la bambina che ha salvato e anche lui passa l'inverno ad aspettare.
Aspetta però qualcosa che non potrebbe mai accadere. O almeno così pensava.
 (Consigliato)




Autrice:Maggie Stiefvater
Prima pubblicazione: 2010
Titolo: Deeper
Casa editrice: Rizzoli
Prezzo: 17 €
Pagine: 399
Titolo originale: Linger

TRAMA(è oscurata per non fare spoiler, se volete leggerla evidenziate il testo):
Il sole della primavera illumina e scalda l'amore di Grace e Sam. Dopo tanti anni a guardarsi da lontano, lui nel bosco insieme al branco, lei ossessionata da quel branco, finalmente sono insieme, certi del loro amore e del fatto che niente e nessuno potrà mai separarli. Ma la serenità sembra destinata a durare poco. Mercy Falls è ancora scossa dalla scomparsa di Olivia. L'arrivo di Cole, un nuovo ragazzo-lupo, aggiunge solo altro scompiglio. E qualcosa - o qualcuno - si intromette tra Grace e Sam. Lui è solo, senza guide né amici: saprà lottare per salvare il suo amore?  
(Trama copiata da qui)





Autrice: Maggie Stiefvater
Prima pubblicazione: 2011
Titolo: Forever
Casa editrice: Rizzoli
Prezzo: 16.90€
Pagine: 480

TRAMA:
La trama e le recensioni di Forever, romanzo di Maggie Stiefvater edito da Rizzoli. È arrivata una nuova primavera a Mercy Falls. Grace, che per sopravvivere ha dovuto cedere al suo animo di lupo, continua a mutare forma. Sam, saldo nella sua pelle di umano, la cerca. Perché la ama e conosce il dolore delle metamorfosi. Quando nel bosco viene ritrovato il cadavere di una ragazza la situazione precipita: il branco è in pericolo, Grace è in pericolo, e Sam deve tentare di salvarli, deve salvare Grace, a qualunque costo...
(Trama copiata da qui)




Nella foto vedete questa edizione dei libri della Stiefvater:




Per le recensioni:


Voi che libri avete comprato ultimamente?
Ne avete altri da consigliarmi?
Vi aspetto nei commenti!

domenica 12 ottobre 2014

Il richiamo del cuculo di Robert Galbraith (J.K.Rowling)

Autore: Robert Galbraith (J.K. Rowling)

Prima pubblicazione: 2013

Titolo:Il Richiamo del Cuculo
Casa editrice: Salani

Prezzo: 16.90 €

Pagine: 547

Titolo originale: The Cuckoo's Calling



TRAMA:
Lula Landry, un angelo intrappolato nel corpo di una ragazza, una supermodella che, proprio al culmine della sua carriera, viene trovata morta. Secondo la polizia si è gettata dal balcone di casa propria, secondo il fratello però non è così.
John Bristow decide perciò di ingaggiare Cormoran Strike, un investigatore privato senza il becco di un quattrino che, dopo la rottura con la sua storica fidanzata, si ritrova a dormire su una brandina nel proprio ufficio. 
Cormoran verrà assistito durante le sue indagini dalla bella Robin, una ragazza dalle mille risorse che ha sempre sognato di lavorare nel campo dell'investigazione, e ripercorrerà a ritroso gli eventi che hanno preceduto la morte di Lula fino ad arrivare all'assassino.

RECENSIONE:
Premetto che io sono totalmente estranea ai gialli. Che io ne ricordi, non credo di averne mai letto uno vero e proprio prima di questo.
Vi dico questo per due motivi: in primis per scusarmi se le mie osservazioni saranno banali e in secondo luogo per dirvi subito che io non avevo proprio scoperto l'assassino.
Ho sentito diverse persone lamentarsi del fatto che si capiva chi fosse l'assassino già a metà libro. Per me è stato un totale mistero fino a che Cormoran non ha fatto nome e cognome del colpevole.


Detto ciò, da dove partire?
La mia opinione generale è abbastanza positiva anche se ho avuto l'impressione che la lettura verso metà romanzo rallentasse in maniera esasperante.
Le prime duecento pagine sono, a mio parere, impeccabili. La Rowling introduce dei personaggi intriganti e realistici con un passato misterioso che viene svelato al lettore a poco a poco cosicchè gli eventi presenti non vengano mai sovrastati da quelli passati. 

I personaggi sono discreti. Secondo me però non è stato sviluppato a fondo il passato da reduce di guerra di Strike e il personaggio di Robin mi sembra piuttosto utopico. Un'assistente dalla mente brillante che c'è sempre al momento del bisogno, con delle notevoli capacità teatrali che le permettono di investigare e farsi i fatti degli altri come se nulla fosse.


Passata questa prima porzione del libro ed essendo perciò entrati in sintonia con i personaggi, il lettore si aspetterebbe qualche colpo di scena, si aspetterebbe di essere risucchiato dentro la storia e di divorare le pagine per scoprire chi sia questo tanto famigerato assassino. Aimè però la storia procede in maniera ripetitiva con lunghe paginate di dialoghi in cui Cormoran intervista la cerchia di amici di Lula. Non fraintendetemi, i dialoghi sono scritti in maniera brillante -altrimenti non avrei sopportato 547 pagine di chiacchiere- però rendono piatta la storia.


La Rowling riprende le redini soltanto altre duecento pagine dopo, cominciando a disseminare le pagine di indizi sempre più scottanti e dandoci finalmente qualche colpo di scena.

Solo nelle ultime pagine Cormoran condivide con noi i suoi sospetti ed incastra l'assassino. Assassino che, per dirla tutta, mi ha piuttosto soddisfatta anche se, in fin dei conti, mi pare una scelta troppo azzardata per il suo romanzo d'esordio in questo genere.


Nel complesso la storia rimane scritta in maniera magistrale anche se mi sarebbe piaciuto essere trasportata in una Londra più viva e non solo in un intreccio di strade il cui nome mi dice poco e nulla
L'aspetto migliore è senza ombra di dubbio la caratterizzazione dei personaggi. Che siano Cormoran e Robin, che scopriamo quando la storia viene narrata dai loro punti di vista, o che siano gli altri personaggi, che impariamo a conoscere attraverso i dialoghi che vengono sapientemente modellati sul loro modo di parlare e sulle loro personalità, ogni singolo carattere è curato in maniera certosina.

Rimane da dire però che questo giallo pecca con un ritmo troppo piano e monotono quando una narrazione più serrata avrebbe potuto migliorare notevolmente la lettura.



VOTO COMPLESSIVO:



E voi avete letto questo libro?
Che cosa ne pensate?
Avete letto anche il seggio vacante?
Fatemi sapere!

venerdì 10 ottobre 2014

Currently Reading

Rubrica a cadenza -teoricamente- settimanale nella quale vi dirò cosa sto leggendo al momento.

Buongiorno a tutti!
Dopo aver postato tante recensioni ho deciso di dedicarmi a questa nuova rubrica, spero vi piaccia!

Ci sono molte book-blogger con una volontà di ferro che riescono ad organizzare TBR e aggiornare le proprie rubriche con costanza ma, sfortunatamente, io non sono una di queste, quindi l'appuntamento con questa rubrica sarà -teoricamente- ogni settimana in un giorno totalmente random.



INIZIAMO!




Che cosa stai leggendo?
Sono alle ultimissime pagine di Orgoglio e Pregiudizio e lo sto amando, alla follia. Sto amando Elisabeth, sto amando Darcy, sto amando tutti in maniera sproporzionata.
Non mi sarei mai aspettata di apprezzare così tanto un classico e invece, eccomi subito contraddetta! 
Questo romanzo è scritto in maniera semplice e con altrettanta semplicità il lettore è guidato alla scoperta del carattere di ogni personaggio. I sentimenti sono descritti in maniera delicata, com'era normale al tempo d'altra parte, ma la Austen riesce attraverso piccoli gesti e piccole accortezze a farci capire l'intensità di ogni singolo rapporto.
Unico, decisamente unico.


E voi cosa state leggendo?
Vi piace l'idea di questa nuova rubrica?
Vi aspetto per chiacchierare nei commenti!

giovedì 9 ottobre 2014

Coraline di Neil Gaiman

Rubrica a cadenza assolutamente casuale ideata da me. Nei NCSPPN, ovvero Non Ci Siamo Proprio Per Nulla, parlerò dei libri che non mi sono piaciuti affatto o hanno deluso le mie aspettative.







Autore: Neil Gaiman

Prima pubblicazione: 2004

Titolo: Coraline

Casa editrice: Arnoldo Mondadori Editore
Prezzo: 7.65 €

Pagine: 184


TRAMA:
La famiglia Jones si è appena trasferita nell'appartamento di un condominio abitato da personaggi piuttosto buffi e strani. Dal canto suo la piccola Coraline, non riuscendo ad attirare l'attenzione dei genitori troppo impegnati, passa il suo tempo ad esplorare la nuova casa.
Durante una delle sue tante missioni scopre che c'è una porta che non si apre. In un primo momento Coraline è incuriosita e chiede alla madre di aprirla, poi però, dopo aver scoperto cosa si cela dietro quella porta, capisce di aver fatto un terribile sbaglio.

RECENSIONE:
Il pubblico a cui il libro Coraline si rivolge è principalmente composto da bambini ed il messaggio che vorrebbe trasmettere è che è meglio una realtà talvolta difficile che non una falsa vita perfetta.
Sicuramente tra le righe di questo libro possiamo trovare anche molti altri messaggi, ma questo è quello che a mio parere spicca di più.

Ecco, Coraline non è adatto nè per un pubblico di bambini, nè per un pubblico di più grandi.
Posso dirlo con certezza dal momento che ho letto questo libro in prima media e l'ho riletto qualche settimana fa a diversi anni di distanza.
Quando ero più piccola trovavo semplicemente spaventosa l'idea di bottoni al posto degli occhi e mi sono sempre annoiata durante la lettura. 
Rileggendolo ora invece il problema è stato il grandissimo controsenso che questo libro costituisce:
Coraline non ha mai desiderato rimanere nell'altra casa con gli altri genitori, se non per un brevissimo momento.
Una volta appurato questo punto, crolla il principale significato di questo libro, ovvero quello di valorizzare la scelta di Coraline di restare.

Per essere del tutto onesta devo ammettere che moltissime persone hanno acclamato questo libro, quindi il mio parere discorda dal coro di persone che lo adorano. Tuttavia non ho mai preso una posizione così netta come con Coraline e sono profondamente convinta delle mie ragioni.


VOTO COMPLESSIVO:






Voi avete mai letto questo libro?
Se si, vi è piaciuto?
Se no, avete intenzione di leggerlo?


mercoledì 1 ottobre 2014

Le coincidenze dell'amore di Colleen Hoover

Autore:Colleen Hoover

Prima pubblicazione: 2013

Titolo: Le coincidenze dell'amore

Casa editrice: Leggereditore

Prezzo: 12 €

Pagine: 378

TRAMA:
Sky è un'adolescente atipica, non ha mai frequentato la scuola pubblica e non ha la più pallida idea di cosa sia facebook. L'unico contatto esterno che ha è con Six, la sua vicina di casa assai peperina che, dopo svariati incontri con svariati ragazzi, si è guadagnata l'appellativo di ''poco di buono''.
Grazie all'amica Sky riesce a convincere la madre a farle frequentare l'ultimo anno alla scuola pubblica ed è proprio lì che vede per la prima volta Dean Holder. 
Holder ribalta il mondo di Sky, non perchè è la perfezione in formato fidanzato, ma perchè è l'unico capace di farle provare qualcosa. 
Il passato di entrambi però non è affatto roseo e le loro vite si intrecceranno in maniera del tutto inaspettata.


RECENSIONE:
Lasciatemelo dire: avrei dato fuoco alle prime 20 pagine di questo libro.
Sky, all'inizio del romanzo, incarna il perfetto stereotipo moscio, noioso, prevedibile ed odioso di qualsiasi ragazza in qualsiasi contemporaneo.


Fortuna che sono andata avanti.

Questo libro è meraviglioso.
E' nettamente migliore di qualsiasi contemporaneo io abbia mai letto. I personaggi sono solidi e realistici, agiscono per motivi concreti e si sposano in maniera del tutto nuova con i soliti clichè.

Colleen Hoover descrive una storia d'amore che mi ha fatto venire i brividi. La componente romantica è curata in maniera magistrale e lo stile dell'autrice, fresco ma poetico, è ideale per la descrizione delle emozioni provate dai personaggi.

L'amore di Sky e Holder mi ha sinceramente coinvolto e non appena mi sono affezionata ai personaggi la Colleen ha deciso di salire di un altro gradino, di alzare l'asticella per quanto riguarda i temi trattati nel suo libro.
Le coincidenze dell'amore infatti parla anche del passato di Sky, irrimediabilmente intrecciato con quello di Holder e pagina dopo pagina il lettore scopre nuovi elementi e capisce sempre più il motivo per cui i personaggi sono come sono ed agiscono come agiscono.

E anche nella seconda parte del romanzo, quando la vita della protagonista va in frantumi, la sua relazione con Holder rimane solida e sincera. Il sentimento che loro due provano è talmente forte e, nei momenti più duri, esasperato che investe il lettore come una doccia gelata. Travolge e sconvolge,letteralmente.

Finalmente un contemporaneo ben scritto, finalmente una storia d'amore da far venire i brividi, finalmente.



Segue Le coincidenze dell'amore
  • Le sintonie dell'amore



VOTO COMPLESSIVO: 
(Per dirla tutta sarebbe anche un 8 e mezzo)


Voi avete letto questo libro?
Avete qualcosa di simile da consigliarmi?
C'è un contemporaneo che avete particolarmente amato7odiato?